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Quando rester pi luce

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Una grazia che ignora se stessa

un po' larga di fianchi

qualcosa di cui potevi fidarti,

nuove prospettive alla durata,

tra ciò che Lei toccava, e ciò che la circonda

dove finisce il suo corpo..ora

sembra un’estensione con le cose

nel soffio del sole che viene leggero

foce di suoni e colori

più fitte che mai le sue mani

sanno di mirra e d’incenso. negli occhi

c’è un minareto, e una pioggia trascorsa

sulla sua schiena, di neve su neve

per tutti i capelli bagnati

a splendore

 

in coincidenza con lo spazio

lasciato vuoto per la mente

le gambe corrono tutta questa danza

del suono come limite, dell’egoismo senza meta

nei tuoi gesti. Nell’acquario forse

i pesci muoiono, senza sfoggio d’umiltà,

senza mansioni. Invece l’usignolo

può cantare molto a lungo

nella sua mole piccolissima

e un cigno volare gli ottomila

senza fatica del respiro

riempiendo tutti gli spazi liberi con l’aria

fino alla vertebre, alla cima delle ali..

 

quando resterà più luce

allora immagina

il gran peso delle Notti

guarda coi tuoi occhi sani

per sentire ancora al buio

la latitudine dei sogni

dove l’amore è indissolubile

quand’è libero. Trattienilo

nel volto

c’è più del semplice passato

che rimane,

il suo canto puro

verso l’Aperto.

 

 

 

 

 Guglielmo Peralta - 20/12/2013 18:25:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

L’amore, "quand’è libero", non conosce confini, va oltre ogni "latitudine" e trovando protezione nel cuore della notte, vola sulle ali dei sogni incontro al futuro e fermando "il suo canto" sul volto lo illumina d’infinito!

"Quando resterà più luce" chiudere gli occhi. Perché è nella grotta della notte che essi si aprono allo spettacolo!

Un caro saluto e tanti Auguri

 amina - 20/12/2013 12:35:00 [ leggi altri commenti di amina » ]

Grazie Lorenzo Animabella

Grazie Franca perchè è davvero quella semina l’Amore che tu sai

Grazie FerdiNando... è vero quanto scrivi, eppure credo incondizionatamente che l’amore Vero sia un atto di volontà, un orientamento di vita, una scelta di rispetto nel senso più nudo del guardarsi dentro gli amanti, una fede l’amore che non lega ma Unisce scorrendo, volando per crescere, solo così, io credo, sarà l’ll sempre d’amare l’Amore

 qssp - 20/12/2013 11:38:00 [ leggi altri commenti di qssp » ]

Sempre molto bello il tuo scrivere in versi e ciò che solo la vita può dire, quando incontra la voce di un vero poeta; per te è giusto dire: una grande Poetessa.
In questi versi tuoi, mi piace leggervi il dramma della relazione che "lega" l’amore alla libertà, una relazione a tratti luminosa, spesso adombrata da una terza figura: l’egoismo.
L’amore deve alla libertà il proprio esistere, ma la libertà vive la propria tragedia al bivio: "perdersi" nell’amare l’amore che la lega all’amato o allontanarsi dall’amore, che così però più non sarà?
Accetta, Amina, lo sproloquio di un tuo devoto. MiaInsuperabilePoetessa.

 Franca Alaimo - 19/12/2013 23:40:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Ancora un’altra bellissima poesia che al passato della memoria, dove appena si delinea una figura femminile, contrappone la piccola mole di un usignolo che canta e il volo altissimo di un cigno, simboli della poesia che raccoglie ed estende ciò che è stato alla testimonianza delle cose nel tempo presente, in una semina feconda di amore.

 Lorenzo Mullon - 19/12/2013 22:47:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Solo una farfalla può conoscere il peso del buio

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